giovedì 31 dicembre 2009

giovedì 24 dicembre 2009




















A tutti gli studenti e i laureandi, i migliori auguri di Buon Natale

Orari ricevimento gennaio 2010

Si dà comunicazione dei miei orari di ricevimento per il mese di Gennaio 2010.
Per la sede di Ferrara, lunedì 11 durante l'appello di esami, martedì 12 dalle 15.00 alle 16.00, maertedì 19 durante l'appello di esami, giovedì 21 dalle 16.00 alle 18.00 (incontro con i laureandi della sede di Ferrara), martedì 26 dalle 15.00 alle 16.00
Per la sede di Rovigo, mercoledì 20 durante l'appello di esami (si svolgerà contestualmente l'incontro con i laureandi della sede di Rovigo), e in altro giorno e orario da concordare via e-mail.
Per il resto sono sempre a disposizione al solito indirizzo di posta elettronica... O meglio, vi ritornerò a partire da lunedì 28.
Buone feste a tutti!

lunedì 21 dicembre 2009

Ritardo nell'odierno ricevimento rodigino

Causa ritardi nel trasporto ferroviario, legati al maltempo, l'odierno ricevimento rodigino inizierà con almeno mezz'ora di ritardo.
Parafrasando Trenitalia: ci scusiamo per il disagio!

sabato 19 dicembre 2009

Ultimo ricevimento prima della pausa nataliza - Dott. Trapella

Il mio ultimo ricevimento, prima delle vacanze natalizie, presso la sede ferrarese, sarà martedì 22 dicembre, dalle 15.00 alle 16.00. Presso la sede rodigina è confermato il ricevimento studenti e laureandi, di lunedì 21 dicembre, dalle 10.30 alle 12.00 (aula 5)

mercoledì 16 dicembre 2009

Piccola riflessione: intolleranza e solidarietà. Dai fatti di Milano alle aule universitarie. Il punto di vista dei nostri giovani.

Con un post un po' diverso dal solito, Vi invito a leggere un articolo apparso ieri sul quotidiano locale di Treviso, e segnalatomi da un Vostro collega.
Leggendolo, il riferimento va all'inqualificabile atto di domenica scorsa: come è ormai noto, il nostro premier, dopo un comizio in piazza Duomo a Milano, è stato colpito in volto da una persona, nascosta tra la folla, ha riportato ferite, è stato portato in ospedale e sarà dimesso solo nel corso di questa giornata. Si tratta di un atto di intolleranza che ha da essere condannato, indipendentemente da quale sia lo schieramento politico a cui ognuno di noi si senta vicini.
Nell'articolo che Vi posto, la proposta della giovanile del PdL: una legge speciale per eliminare taluni partiti politici che fanno dell'intolleranza e della violenza la propria bandiera e il proprio programma.
Si chiede, in sostanza, di rispondere a un gesto di intolleranza con altra intolleranza. Ebbene, un buon insegnante, quale aspirerei a essere un giorno, è chiamato a spiegare ai propri ragazzi, prima delle nozioni del libro di testo, il sentimento della solidarietà e della umana coesione. Un sentimento, che si pone in antitesi con l'individualismo e con l'intolleranza che stanno, giorno dopo giorno, dall'una e dall'altra parte del mondo politico, funestando questo Paese.
Vi invito a riflettere su queste parole e sull'articolo che segue, e a commentare numerosi.

I giovani del Pdl di Treviso: abolire Rifondazione comunista e Italai dei valori (da Il Gazzettino, 15.12.2009)

TREVISO (15 dicembre) - Il movimento giovanile del Pdl di
Treviso intende portare all'attenzione del partito una istanza che chiede che venga varata una legge abolitiva «di quei soggetti politici che hanno come unico scopo l'inneggiare alla violenza e alla disobbedienza civile, che in Italia sono l'Italia dei Valori e Rifondazione».

«I giovani del Pdl non intendono più tollerare una politica che vede nella violenza fisica e verbale contro l'avversario il suo unico programma». I giovani si dicono quindi convinti della necessità «di un intervento istituzionale molto forte» che si traduca nella legge abolitiva.

«Porteremo ai rappresentanti politici del Pdl - è detto ancora - questa nostra istanza. Siamo a un punto di non ritorno in cui è necessaria la più ferma presa di posizione contro partiti che non hanno nulla a che fare con la democrazia: le parole di Di Pietro lo confermano. Risulta palese che l'obbiettivo di questi eversivi è quello di scatenare una vera e propria guerra civile».

Nicola Di Maio, coordinatore dei giovani a Treviso, spiega che non is vogliono eliminare i partiti che non la pensano come il premier ma «vogliamo mettere al banda, per legge, quelli che calunniano e infamano Berlusconi creando un pericolosissimo clima di odio che, come si è visto, può sfociare in atti di violenza».

martedì 15 dicembre 2009

Ricevimento studenti mercoledì 16 dicembre 2009

Causa influenza, domani, 16.12.2009, la Dott.ssa Paola Elisa Toschi non terrà ricevimento e sarà sostituita dal Dott. Pierpaolo Indino.

lunedì 14 dicembre 2009

Regole per la spedizione del materiale di tesi

Alcune indicazioni per la spedizione del materiale della tesi.
Nel momento in cui, dopo la prima correzione (cioè, quella compiuta da me o da altro collaboratore di Cattedra), inoltrate il materiale da Voi elaborato alla Professoressa, indicate sia nell'oggetto della e-mail, sia nel nome del file allegato: a) il vostro cognome e nome; b) la parte di tesi che andate inviando. Fatelo nel modo che segue

COGNOME + NOME / Parte della tesi

Così, se il Sig. Mario Rossi invia alla Professoressa il primo capitolo della sua tesi dovrà scrivere nell'oggetto dell'e-mail ROSSI MARIO / Capitolo 1 e allo stesso modo dovrà nominare il file contenente quella parte del suo elaborato.
In testa al file, poi, indicate sempre il Vostro cognome, nome e l'indirizzo e-mail al quale volete ricevere il materiale corretto.
Questo, nell'ottica della migliore razionalizzazione possibile dell'opera di correzione dei Vostri materiali.

sabato 12 dicembre 2009


7.10.2009 - Cena per festeggiare il dottorato. - Grazie a tutti!

Ricevimento 16.12.2009, ore 14.00 - Dott.ssa Toschi e Dott. Indino

Causa imprevisto dell'ultimo momento, la Dott.ssa Toschi è stata costretta a rinviare il ricevimento previsto per ieri, venerdì 11 dicembre, a mercoledì 16 dicembre, ore 14.00 - 15.00. Lo stesso giorno e nella stessa fascia oraria è, altresì, disponibile a ricevere studenti e laureandi il Dott. Pierpaolo Indino.

lunedì 7 dicembre 2009

Variazione orario ricevimento Dott.ssa Toschi

Il ricevimento della Dott.ssa Paola Elisa Toschi, previsto per mercoledì 9 dicembre, è posticipato a venerdì 11 dicembre, ore 14.00 - 15.00.

Ricevimenti Ferrara - 17 e 22 dicembre (10.00 - 12.00)

Comunico agli studenti di Ferrara che i ricevimenti previsti per i giorni 17 e 22 dicembre si terranno dalle 10.00 alle 12.00

domenica 6 dicembre 2009

Quarto incontro con i laureandi della sede di Rovigo

Il prossimo incontro con i laureandi della sede di Rovigo (il quarto per l'a.a. 2009/2010) è anticipato a lunedì 21 dicembre, ore 10.30.

sabato 5 dicembre 2009

Per i laureandi della Cattedra, vecchi e nuovi

Sembra opportuno postare il vademecum che distribuiamo a quanti vogliano chiedere la tesi nelle materie afferenti alla Cattedra.

Anno Accademico 2009/2010

Cattedra di Diritto Processuale Penale II / LS

Risposta alle domande più frequenti poste dai laureandi della Cattedra

  1. Occorrono requisiti particolari (media, età, voto nelle materie penali, ecc.) per chiedere la tesi? No. La tesi viene assegnata a qualunque studente la richieda, indipendentemente dalla media, dall’età (e, quindi, dal suo status di studente “in corso” o “fuori corso”) o dalla valutazione conseguita nell’esame di Diritto Processuale Penale o in esami di materie affini.

  1. Chi sceglie l’argomento della tesi? L’argomento viene deciso a seguito di un colloquio con lo studente, secondo le sue inclinazioni; anzi, è preferibile che lo studente indichi, nel momento in cui chiede la tesi, quali argomenti preferirebbe approfondire nell’elaborato finale.

  1. Come viene assegnato il punteggio della tesi? Il regolamento in materia prevede tesi sufficienti (da 0 a 3 punti), buone (da 4 a 7 punti) e ottime (da 8 a 10 punti). Alle prime – sono le cd. tesi compilative –, non viene assegnato alcun correlatore: il candidato, pertanto, discuterà il proprio elaborato con il proprio relatore. Alle tesi buone viene assegnato un correlatore, mentre alle tesi ottime – si tratta delle tesi cd. sperimentali, che affrontano con particolare critica e notevole approfondimento tematiche di sicura rilevanza culturale – sono assegnati due correlatori. Al momento della richiesta della tesi, è preferibile che lo studente dichiari la propria intenzione, specificando, in tutta onestà, quanto è disposto a lavorare per la stesura dell’elaborato. In relazione al lavoro svolto e ai risultati conseguiti, considerati anche in relazione alle prospettive di partenza, verrà decisa l’assegnazione di nessuno, di uno o di due correlatori. Si tratta di una decisione che viene discussa con il laureando che, quindi, è perfettamente consapevole dei criteri seguiti per la valutazione del proprio lavoro. Il punteggio specifico è attribuito dalla Commissione a seguito della discussione, e tiene necessariamente conto del livello dell’esposizione.

  1. Come viene computato il voto finale? Occorre dividere la media ponderata dei voti (la Commissione può, tuttavia, decidere di tenere in conto anche quella aritmetica) per 3 e moltiplicare il risultato per 11. A questo numero, si aggiungerà il punteggio assegnato alla tesi.

  1. Quanto deve essere lunga la tesi? Non c’è una regola precisa. Meglio 20 pagine scritte con intelligenza che 300 pagine copiate.

  1. Come e dove posso reperire il materiale che mi serve per la stesura dell’elaborato? In biblioteca, prevalentemente. Attenzione a internet: non sempre i contenuti sono attendibili. Si consiglia, pertanto, la consultazione di riviste giuridiche e di monografie. Relativamente alle prime è utilissima la consultazione del Dizionario Bibliografico Napoletano, che raccoglie, per qualsiasi ramo del diritto, suddivise per argomento, tutte le indicazioni relative ad articoli giuridici apparsi su qualunque rivista italiana. Il Dizionario si ferma al 2002. Per la ricerca successiva, occorre guardare le riviste in materia penale (alcuni titoli, “Indice penale”, “Diritto Penale e processo”, “Cassazione penale”, ecc.) dall’anno 2003 a oggi. Per le monografie, è molto utile il sistema di ricerca on line nei cataloghi di tutte le biblioteche cittadine (e della sede rodigina della nostra facoltà). Il sistema di ricerca è accessibile dal sito di facoltà. Per internet, infine, si consiglia la consultazione di siti specializzati. I siti della Corte costituzionale e della Corte di Cassazione sono particolarmente utili per la ricerca di materiale giurisprudenziale; così, utilissime sono le banche dati a cui è abbonata la nostra facoltà e accessibili dalla sala informatica.

  1. E’ possibile citare in tesi? Citare, sì. Copiare, no! È utile premettere che eventuali episodi di copiatura non autorizzata recideranno in maniera irreparabile il rapporto di fiducia tra il laureando e la Cattedra. La citazione (di testi, di pensieri, di passi giurisprudenziali) deve essere segnalata in corsivo e tra virgolette. Ogni citazione deve essere associata a una nota a piè di pagina (evitare, quindi, le parentesi in chiusura di citazione; quelle vanno bene solo per i riferimenti normativi) in cui il laureando chiarisca l’autore della stessa e la fonte.

  1. E’ obbligatoria la bibliografia? È essenziale, al pari dell’apparato di note. La bibliografia indica i testi nei quali sono reperibili informazioni sull’argomento trattato. L’apparato di note specifica aspetti che sarebbe dispendioso o fuorviante trattare nel corpo del testo o rimanda ad altri luoghi bibliografici per eventuali approfondimenti.

  1. E’ obbligatorio l’indice? Sì, che corrisponda alla reale suddivisione in capitoli, paragrafi ed eventuali sottoparagrafi della tesi.

  1. Come devo citare in nota? Se si tratta di indicazione bibliografica da manuale o monografia: iniziale del nome dell’autore e cognome in stampatello maiuscolo + nome del manuale o della monografia in corsivo + casa editrice o luogo di pubblicazione + anno + pagina di riferimento (così: C. VALENTINI, I poteri del giudice dibattimentale nell’ammissione della prova, CEDAM 2004, 12). Se si tratta di indicazione bibliografica da rivista: iniziale del nome dell’autore e cognome in stampatello maiuscolo + nome dell’articolo in corsivo + in + nome della rivista in corsivo + anno + pagina (così, M. NOBILI, Cosa si può rispondere all’invettiva di Robespierre contenuta nel discorso per la condanna a morte del Re “Voi invocate le forme perché non avete principi”? in Crit.dir. 1994, 66).

  1. Come avviene la correzione della tesi? In due tempi. Una prima correzione verrà compiuta da un Collaboratore della Cattedra, che provvederà a indicare i propri suggerimenti. Il laureando, dopo avere provveduto alla correzione, provvederà a inoltrare l’elaborato alla Professoressa che ultimerà la correzione con una seconda lettura. A ciascun laureando, dunque, la Cattedra garantisce un doppio controllo di correttezza e conformità alle indicazioni qui esposte.

  1. Che cosa devo fare dopo che ho ottenuto il titolo della tesi? Iniziare la ricerca seguendo quanto scritto sub 6, stendere una bibliografia che raccoglie il materiale trovato e una scaletta che funga da indice provvisorio. Tanto la bibliografia quanto la scaletta sono perfettamente modificabili in corso d’opera. Sarebbe utile, ancorché non obbligatorio, la stesura di una relazione che potrà fungere da introduzione nella quale il laureando esplichi i risultati cui ritiene di potere pervenire, svolgendo il proprio lavoro. Espletati questi adempimenti, iniziare a scrivere!

  1. Quanto materiale devo inviare per la correzione? È opportuno che il laureando inoltri al Collaboratore di Cattedra che segue la sua tesi dieci o quindici pagine al massimo per volta; questo garantisce la tempestività della correzione.

  1. Entro quanto tempo devo conseguire il titolo dal momento in cui ho chiesto la tesi? Non c’è una regola. I tempi sono rimessi all’organizzazione dello studente. Certo, è preferibile che lo studente non faccia perdere le proprie tracce, una volta richiesta la tesi, ma mantenga un contatto regolare con la Cattedra.

  1. A chi posso rivolgermi per dubbi o chiarimenti ulteriori? Al Collaboratore di Cattedra che segue la tesi e alla Professoressa, via e-mail o durante i rispettivi orari di ricevimento.

  1. Che cosa comporta il mancato rispetto delle regole qui esposte? Dipende dai casi. Sicuramente, l’indicazione di riscrivere il pezzo “viziato” daccapo.

  1. Quali sono le sessioni di laurea? Quelle e solo quelle previste dal calendario di facoltà nei mesi di febbraio, marzo, giugno, luglio, ottobre e dicembre.

  1. Queste indicazioni valgono sia per Ferrara sia per Rovigo? Sì, per entrambe le sedi.

Per qualunque dubbio, incertezza, consiglio o conforto, contattate le persone che Vi seguono nella stesura del Vostro elaborato, negli orari indicati sul sito di facoltà, e agli indirizzi e-mail qui riportati:

Prof.ssa Cristiana Valentini cristiana.valentini@unife.it

Dott. Francesco Trapella francesco.trapella@unife.it


Dott.ssa Paola Elisa Toschi paolatoschi0@virgilio.it


Dott. Pierpaolo Indino indinopai@libero.it

Dott. Carlo Pietrunti carlo.pietrunti@unife.it

Avv. Manuel Sarno manuel.sarno@unife.it

Visitate costantemente tanto la pagina web della Professoressa (www.docente.unife.it/cristiana.valentini) quanto il blog della Cattedra (http://dirittoprocessualepenale.blogspot.com). Entrambi Vi serviranno per avere in tempo reale notizie relative alle attività organizzate dalla Cattedra.

Calendario esami a.a. 2009/2010

Abbiamo provveduto a inserire le date degli appelli di esame per l'a.a. 2009/2010 secondo la nuova procedura. Per una più veloce consultazione, comunque, le riporto qui di seguito. Vi ricordo, però, che sono suscettibili di variazioni che saranno, peraltro, sempre anticipate con ragionevole anticipo.

Diritto processuale penale (Quadriennale V.O. e N.O. e Specialistica) - Diritto processuale penale II (Magistrale) - Cooperazione investigativa internazionale (Magistrale e Servizi giuridici) - FERRARA
11 gennaio 2010, ore 14.00
19 gennaio 2010, ore 14.00
10 febbraio 2010, ore 14.00
17 marzo 2010, ore 14.00
21 aprile 2010, ore 14.00
31 maggio 2010, ore 14.00
16 giugno 2010, ore 14.00
30 giugno 2010, ore 14.00
21 luglio 2010, ore 14.00
8 settembre 2010, ore 14.00
22 settembre 2010, ore 14.00
17 novembre 2010, ore 14.00

Diritto processuale penale II (Magistrale) - ROVIGO
12 gennaio 2010, ore 10.00
20 gennaio 2010, ore 10.00
11 febbraio 2010, ore 10.00
18 marzo 2010, ore 10.00
22 aprile 2010, ore 10.00
1 giugno 2010, ore 10.00
17 giugno 2010, ore 10.00
1 luglio 2010, ore 10.00
22 luglio 2010, ore 10.00
9 settembre 2010, ore 10.00
23 settembre 2010, ore 10.00
18 novembre 2010, ore 10.00

martedì 1 dicembre 2009

Ricevimento (di persona, via e-mail, via telefono, ecc. ecc.) del Dott. Trapella. Mese di dicembre 2009

La presente è rivolta a studenti e laureandi che desiderassero mettersi in contatto con il sottoscritto (Dott. Francesco Trapella) nel mese di dicembre.
1. Il ricevimento studenti è previsto per i giorni: 17 dicembre, ore 14.30 - 15.30 (Ferrara); 21 dicembre, ore 13.30 - 14.30 (Rovigo); 22 dicembre, ore 14.30 - 15.30 (Ferrara).
2. Gli studenti e i laureandi potranno contattarlo all'indirizzo e-mail (francesco.trapella@unife.it) tutti i giorni, a qualunque ora, dal 1 dicembre all'8 dicembre, e dal 15 dicembre alla fine del mese.
3. I laureandi che debbono inviare materiale e che abbiano urgenza della correzione sono pregati di inoltrarlo entro e non oltre martedì 8. Il sottoscritto si impegna a reinoltrare tutto al mittente entro e non oltre sabato 12. A partire dal 17 dicembre, il ritmo delle correzioni via e-mail tornerà regolare.
4. Gli studenti e i laureandi che abbiano preso accordi in tal senso possono contattare telefonicamente il sottoscritto in qualsiasi giorno del mese.
5. Per qualunque comunicazione non urgente, studenti e laureandi possono fare riferimento alla Dott.ssa Paola Elisa Toschi (paolatoschi0@virgilio.it) che, puntualmente, mi riferirà ogni questione.
Ci stiamo attivando per essere sempre raggiungibili, anche a distanza. Nuove modalità di comunicazione, che permetteranno un continuo e costante contatto tra la Cattedra e i suoi studenti e laureandi, saranno attive a partire dal mese di gennaio 2010 e di esse sarà data notizia su questo blog!

Utili indicazioni per il reperimento di materiali per la tesi di laurea (Ferrara)

Riporto quanto appena pubblicato nella mailing list dei laureandi di Ferrara, sperando possa essere utile anche ad altri.
"Gentilissimi,
visto che da parte di qualcuno è sorto il problema, Vi do un paio di indicazioni sulle modalità di ricerca del materiale per la tesi.
Innanzitutto un ottimo strumento è il Dizionario Bibliografico Napoletano, reperibile in Sala di Lettura n. 1 (quella a cui si accede dopo la stanza del ragazzo addetto alle fotocopie, per intenderci). Si tratta di una raccolta di volumi (uno per ogni anno) nei quali sono elencati, per argomento, in ordine alfabetico, tutti i contributi dottrinali editi in quel determinato anno su tutte le riviste giuridiche italiane. Così, se qualcuno di Voi scrivesse una tesi in tema di "Acque pubbliche", dovrebbe cercare sul volume dell'anno XY, sotto la lettera A, e troverebbe l'indicazione di tutti i contributi esistenti su quell'argomento.
Il dizionario è disponibile fino al volume del 2002. Per i contributi degli anni successivi, recatevi in Sala di Lettura n. 3 (dalla Sala n. 1 andate a destra ed entrate nella n. 3: non potete sbagliare!). Lì sono raccolte tutte le riviste attinenti l'ambito penale (sia sostanziale, sia processuale). Prendetele, studiatene gli indici e valutate se contengono qualcosa di Vostro interesse.Per i contributi dell'anno 2009, invece, usate la Sala Periodici (si accede dalla sala nella quale sono raccolti tutti i manuali in uso in facoltà): lì sono radunate tutte le riviste, non ancora rilegate anno per anno, ma nei fascicoli mensili, pubblicate più recentemente.
Posterò questo stesso avviso sul blog di Cattedra, così che sia disponibile all'intera collettività di studenti.
Un saluto
Francesco"